IL LIBRO
Una coppia di turisti australiani, Aline e Vlad’, visitano la Puglia e più specificamente la Valle d’Itria. La scoperta del territorio dei trulli è per loro emozionante e, sedotti da quelle strane costruzioni (le case con la cuffia) e dall’atmosfera magica che emanano e di cui tanto si favoleggia, decidono di trasferirsi in quei luoghi e acquistano un trullo. Gli accadimenti in cui i due si trovano coinvolti, a volte drammatici, altri romantici o al limite del verosimile, sono costellati da una serie di descrizioni e osservazioni attraverso le quali l’autrice, con occhi ‘forestieri’, e cioè vergini e spaesati, dà un’immagine della Puglia odierna mix di tradizioni e modernità; una sorta di favola dei nostri tempi.
L'AUTRICE
Micheline Heuzé Bacco è nata a Parigi e da circa cinquant’anni vive in Italia. Laureata in lingue e letterature straniere moderne, si è dedicata all’insegnamento della lingua francese nelle scuole superiori. Ora è in pensione e vive in Umbria. Ha pubblicato la raccolta di racconti per ragazzi “Il sogno di un'asina” (Ennepi libri), “I racconti del seccatoio” (ed. Era Nuova) e “Giardino, mon amour” (Pendragon). Le ultime due opere sono state premiate al concorso di letteratura naturalistica "La Maiella".
